Viaggi e riflessioni di un motociclista innamorato della sua Harley-Davidson L'amore per la moto quando esplode non ti lascia più. Non conosce età, se ne frega della professione che svolgi, se hai figli o se non li hai. Sei un motociclista, e basta Questo è un libro sull'amore. L'amore di cui si parla è di una categoria particolare: quello verso le motociclette. Tuttavia, descriverlo così risulta ingiustamente riduttivo, visto che innamorarsi di un oggetto meccanico, per quanto maledettamente affascinante, non è di norma cosa da persone intelligenti. Forse la definizione migliore è l'amore verso ciò che le motociclette rappresentano o, ancora meglio, verso ciò che una motocicletta può far provare a ognuno di noi. La moto che mi ha spinto a scrivere questo libro è la mia Harley-Davidson, ma niente paura: vi assicuro che qui non troverete le solite cazzate su highway americane, vento sulla faccia e robe simili. No, perché l'amore al quale faccio riferimento è un sentimento molto più complesso, qualcosa che si nasconde negli angoli più profondi e sconosciuti della nostra anima. Un'emozione che va ben oltre la marca e il motore della nostra moto, una sensazione che stava annidata lì, ben prima che qualcosa ci spingesse a diventare un motociclista, o per lo meno a provarci. Un sentimento strano e sovversivo, sempre pronto a saltare fuori e a prenderci per la gola.