Nei paesi che sorgono lungo il fiume Livenza può capitare di avvistare una ragazzina vestita con un abito scuro, lungo fino ai piedi, con i capelli bagnati, piena di fili d'erba che appare e crea scompiglio e, forse, fa ammalare le persone. È Ciase, il fantasma di una ragazzina senza famiglia, giustiziata dalla malvagia credulità popolare a inizio Ottocento, ancora in cerca di pace.