I racconti brevi hanno un fascino particolare: con rapide pennellate, evocano mondi. Nei suoi racconti, Paola Farneti descrive 15 vicende esaustive, ciascuna di significato pregnante. Un tema presente in questa brevità, e che la rende profonda, è la duplicità. Ci sono due realtà, la diurna e la notturna, quella della veglia e quella del sogno, quella della vita "apparente", palese a tutti, e quella della vita segreta dei pensieri di ognuno. Forse la duplicità di piani è l'elemento che più fa pensare alla formazione dell'autrice: avere interessi psicologici equivale a porsi interrogativi sui diversi piani della realtà umana, la psiche e il comportamento manifesto. Sarebbe banale che i due mondi che vengono evocati fossero uno virtuoso e uno vizioso. Nella narrazione dell'autrice hanno la complessità della vita reale. Il senso e il valore dell'uno e dell'altro non è così univoco.