Rizio Morgiano, giovane militante comunista, nell'attivismo politico vede il riscatto da una condizione di emarginazione sociale e umana. Egli vive una travolgente storia d'amore con Valeria Righi, donna sposata con due figli, fervente cattolica, feroce anticomunista ed esponente della Democrazia cristiana. Una storia privata nella quale la lotta politica si intreccia con la lotta interiore tra desiderio e senso di colpa, tra amore e rigidi dettami religiosi. La vicenda s'intreccia con i fatti storici dei lontani anni Cinquanta del secolo scorso, quando Livorno, città viva, pulsante, era abitata da uomini animati da ideali di giustizia, dignità umana e democrazia. Uomini eroici come Rizio, che prenderà parte anche alla leggendaria Battaglia di Algeri, nelle file del Fronte di liberazione algerino contro la Francia, andando così incontro al suo ineluttabile destino.