Con grande soddisfazione di nonna Carmela, Learco Ferrari si è laureato - letteratura russa - e ora sogna di pubblicare un romanzo autobiografico, "Gli ultimi giri di Learco Ferrari". Siccome la strada che separa i sogni dalla necessità di campare è lunga, l'aspirante scrittore lavora come consulente linguistico free-lance per un'azienda di import-export, due-tre giorni la settimana. È un lavoro che non gli piace; preferisce suonare la tromba nell'improbabile gruppo dei Bogoncelli, musicisti e narratori. E stare con la sua ragazza, Bassotuba, anche se forse è meglio la gatta Paolo... Originale, dissacrante, insieme dolceamaro e divertentissimo, "Le cose non sono le cose" racconta senza pudore una storia di resistenza umana in cui il quotidiano diventa surreale.