Daniela Musini ritrae con maestria donne e figure femminili straordinarie, audaci, tra cui Circe, la maga dagli occhi di topazio, Madame de Pompadour, arguta e smodatamente ambiziosa, l'inarrivabile Colette, dalla penna spavalda quanto la sua esistenza, Lou von Salomé e Alma Mahler, algide incendiarie e intellettuali sublimi. Senza dimenticare Zelda Sayre Fitzgerald e Billie Holiday, creature dalla mente abitata dalle ombre, o Agatha Christie, Mata Hari, Marlene Dietrich, Eva Kant, che fecero del mistero la loro fortuna e la loro dannazione. Un mosaico di personaggi dal fascino irresistibile come Tamara de Lempicka, o dalle esistenze luccicanti e dissipate come Rita Hayworth, Ava Gardner e Liz Taylor. Tutte accomunate da un talento smisurato, da vite speziate e da amori scapigliati, hanno ammaliato, conquistato e sedotto.