L'autrice ripercorre gli anni della sua adolescenza, segnati dalla perdita del padre e dal tentativo di colmare il vuoto con il cibo. Il suo corpo cambia, e se i compagni di scuola e persino gli insegnanti non perdono tempo a deriderla e a chiamarla "balena", la madre all'inizio non sembra accorgersi di nulla. Ma alla fine sarà proprio lei ad aiutare Giulia a riprendere il controllo della propria vita. Un'autobiografia trascinante dallo stile diretto,sulla rinascita e sulla strada da fare per ottenerla.