Stati Uniti, fine del Seicento. Figlia di una schiava, e forse del padrone, la piccola Florens vive in una piantagione del Maryland. Un giorno alla fattoria arriva Jacob, un commerciante con una proprietà nel Nord e con un debito da riscuotere: il padrone non ha denaro e gli offre in cambio una schiava. In un attimo, la madre di Florens - che ha colto negli occhi dell'uomo un lampo di bontà - convince Jacob a prendere con sé la figlia, certa che avrà un futuro migliore. Da quel giorno, per tutta la vita, Florens cercherà invano di colmare il vuoto dell'affetto materno, senza mai rendersi conto che quell'abbandono non è stato altro che un disperato gesto d'amore, l'unica speranza di salvezza. Il dono estremo e straziante di una madre.