In questi racconti dalla scrittura densa e stringata convivono confortevoli forme di vita quotidiana e ansie profonde, generatrici di incubi stranianti e grotteschi. In Asbestia, città dove l'Asbestofarma S.p.A. dà da vivere e da morire, succedono cose normalissime: la gente fa vita di coppia, va a scuola, lavora, si svaga, ha esperienze e fantasie erotiche... Ma è anche succube di strani incubi: una moglie vice-preside che scompare, fantasmi di convitati e di tacchini, un professore che si perde nella propria città, la prostituta assalita da un Golem, due dirigenti dell'Asbestofarma che scoppiano come palloni gonfiati mentre amoreggiano in Sala Copie...