Spedire al più presto un corrispondente nella città dei morti: è questo l'ambizioso obiettivo di Salsa, il capocultura del giornale "Il finimondo". E chi ingaggiare, se non Antonio Moresco, per riuscire in un'impresa simile? Il desiderio di avere un'esclusiva mondiale si trasforma in un viaggio introspettivo in una città sterminata e sovraffollata, abitata da emblematici personaggi, reali e di fantasia. Dante, Pasolini, Pinocchio, Freud, Maradona. Un ricco mosaico di interazioni, colloqui e interviste diviene quindi un'occasione per riflettere su ciò che accade nella città dei vivi, nel qui e ora. "Il finimondo", redatto da uno dei maggiori scrittori italiani del nostro secolo, è un rapporto impietoso sull'attuale condizione socio-politica internazionale, ma anche e soprattutto un'indagine radicale sui meccanismi che hanno portato la società a ficcarsi in un anfratto buio e apparentemente senza uscita.