Pietra miliare della letteratura del Novecento, il romanzo mette in scena un perfetto quadrilatero amoroso entro cui le storie dei protagonisti s'intrecciano con le grandi domande della vita, come quelle sul valore delle scelte individuali, sul rapporto tra pesantezza e leggerezza, libertà e costrizione. Alla fine degli anni Sessanta, tra la Primavera praghese e l'invasione sovietica, la giovane Tereza e il marito Tomas, la pittrice Sabina e il suo amante Franz, oscillando tra fedeltà e tradimenti, esplorano passioni e vertigini di un mondo che è diventato una trappola.