Quattro storie che affondano le loro radici nel liquido fluire dei fiumi, nel salmastro della laguna, nella nebbia della palude. Michele Zanetti, una vita da guardiacaccia e da esperto naturalista, fa parlare l'acqua raccontando i personaggi e le storie che ha visto specchiarvisi. Si narra di un giorno particolare del Capovalle Turiddo alle prese con una banda di ladri di pesce polesani; della pescatrice Teresa, piccola e tenace donna nata sulla terra bruna che i fiumi hanno modellato, l'immagine stessa, forse l'ultima, di un legame d'amore tra uomini e fiume; delle memorabili imprese notturne di guardiacaccia all'inseguimento di bracconieri imprendibili; del misterioso universo vivente della palude...