Estromesso dalla sua devota famiglia ebrea perché si è innamorato di una "shiksa", ossia una ragazza che non professa la sua religione, Motti lascia la Svizzera e raggiunge Israele dove viene ospitato in un kibbutz. Ben presto però scopre che il gruppo di persone che l'ha accolto calorosamente fa parte della Cospirazione ebraica che punta al dominio del mondo e che vuole coinvolgerlo in questo complotto. Tutto fila per il verso giusto fino a quando Motti non perde ancora la testa per un'altra "shiksa": Hulda, una donna irresistibile che è anche una spia al servizio di ex criminali nazisti che nel 1945 si sono rifugiati sulle Alpi della Baviera. Da quelle montagne stanno pianificando il ritorno al potere di un nuovo Reich sfruttando un'efficace arma di distruzione di massa: l'odio su Internet...