Il racconto ha inizio verso la fine dell'Ottocento e si conclude intorno alla metà del Novecento. Il protagonista principale è il mattiese Vittorio Bertrando, un giovane contadino divenuto maestro elementare e poi pastore evangelico che ha costruito il tempio battista di Mompantero. È un misto di divulgazione, storia delle comunità locali, storia di famiglie, cultura montanara e storia civile. Il racconto si legge con piacere, è vivace, scorrevole e solidamente documentato, ricco di informazioni storiche e di costume.