Quando si è giunti all'età della pensione il patrimonio di ognuno è la memoria, la capacità di ricordarsi di quei momenti che hanno illuminato la vita di ognuno e di andare indietro con il tempo e rivivere così i momenti più belli della propria esistenza. Ed è proprio ciò che traspare da questo libro: una grande nostalgia degli anni Sessanta, di una Germania libera e vivace in compagnia di un allegro gruppo di giovani che studia, lavora e cerca di approfittare al massimo della propria giovinezza vissuta in un paese, che dopo i duri anni della guerra e la povertà dei primi anni di pace, si risveglia ed incomincia a godere di un primo periodo di serenità e di benessere. La Germania è ancora divisa tra il benessere dell'ovest e la povertà della repubblica democratica dell'est; ed è il tempo in cui i tedeschi vanno in vacanza con l'automobile sulle coste dell'Adriatico; è il tempo del mito di Rimini e delle bellezze teutoniche che vengono in Italia a fare le vacanze.