Colpita da poliomielite in età infantile, Ester convive con le difficoltà dei postumi derivati dalla malattia. La polio le ha lasciato una gamba atrofizzata e una marcata zoppia che condizioneranno dolorosamente i suoi giorni, gli affetti, la sua fisicità, la sua psiche e di conseguenza tutta la sua vita, che le scivolerà via fino a lambire la follia. "Il sentiero delle anime divergenti" è una storia di sofferenze, di scelte difficili, controverse, inusitate. È il racconto di una donna che si interfaccia alla sua vita errata, dapprima prima con un sentimento di rifiuto e, successivamente, con la necessità di accoglierla.