Valerio si porta dentro la Garbatella e le sue radici come fossero una malattia: le storie di famiglia, che hanno nel nonno partigiano un'origine fatta di libertà e ideali, si intrecciano con le velenose lusinghe del Garbatella combat zone e di una scelta criminale che lo trascinano verso una vertigine fatta di violenza e rapine, ferite e tradimenti. Il sogno giovanile di un Chiapas prima idealizzato e poi perduto tra le nebbie del narcotraffico torna a essere la meta, il nuovo approdo dove poter ricominciare prima che sia troppo tardi. Ma il passato non si può cancellare tanto facilmente, anche perché nulla è come appare.