Finire in un tugurio, una notte d'inverno, per chiedere informazioni. È quello che capita a Rocco, il giovane protagonista. L'ambiente è insolito, miserabile e colmo di oggetti antichi. Sembra un magazzino. In realtà è la cucina di un rigattiere dove Lefteria, una ragazza di origine greca, brutta, magrissima, ma dalla misteriosa e potente sensualità, conduce la sua spoglia esistenza prostituendosi. L'atmosfera è strana, surreale. Stregato da quell'incontro, il giovane abusa della ragazza. Un gesto abietto che lo turba e lo induce a lasciare la famiglia per andare a vivere con lei. Una notte, durante la quale non riesce a prendere sonno, in mezzo a tutto quel ciarpame, trova un vecchio libro di analisi matematica appartenuto trent'anni prima a una sconosciuta studentessa. Tra quei vecchi fogli, alcuni appunti gli sveleranno le sue vere origini.