La trinaia, la signora dei centrini, quella del banco dei cenci. Tre soprannomi, un'unica identità: Fortunella. Questo il nome scelto da Luisa per intraprendere la sua avventura lavorativa come venditore ambulante in fiere e mercati. Un'attività avviata nel 1999 e diventata col tempo una vera e propria passione in cui investire risorse, tempo e soprattutto anima e cuore. Luisa Fortunella affida alle pagine di questo libro tredici anni di emozioni, racconta dei suoi esordi come standista, delle tante fiere cui ha preso parte, dei colleghi con cui si sono intrecciati splendidi rapporti di amicizia e anche dei tanti clienti che si sono serviti dal suo banco acquistando tovaglie ricamate, lenzuola di lino grezzo, federe e asciugamani cifrati, centri di ogni forma e colore, coperte in piquet e all'uncinetto, trine, passamanerie... Tutto in bella mostra sui tavoli ricoperti di rosso. Rosso come il fuoco di un entusiasmo mai sopito negli anni.