Chi leggerà questi cinque racconti di Luca Zendri sarà certamente attraversato dalle sensazioni più diverse: anzitutto vi è la piattezza della vita quotidiana, di personaggi che si incontrano ogni giorno, ma colti sarcasticamente e spietatatamente nelle loro più buie miserie. Tuttavia queste vengono esasperate a tal punto che quella piattezza si capovolge in un surrealismo grottesco. All'ordinario subentrano le inquietudini di ciò che non appartiene al comune corso del reale, dando un contesto a eventi, apparizioni e casi veramente straordinari. Realtà e surrealtà si mescolano insieme, ora prevale l'una ora l'altra, creando un'atmosfera piena di fascino: la lettura diventa trascinante ed inarrestabile. E nel suo corso ecco la scintilla, il cenno, l'aggettivo, l'episodio che fa scattare una cosa molto importante, risanatrice e liberatoria: la risata. Irrefrenabile.