A quasi novant'anni, Teresa, ex partigiana carnica nel periodo della seconda guerra mondiale, vive di ricordi e non ha mai superato i fantasmi del passato. Blanca, di origine colombiana, diventerà la sua badante in un difficile rapporto iniziale, fatto di diffidenza, rifiuto, ostilità da parte di Teresa che, grazie alle premure, determinazione, pazienza della giovane, riuscirà a sciogliere il gelo del cuore e a scoprire, o meglio riscoprire l'amore, dopo decenni di solitudine e dolore. La narrazione è a due voci e si sviluppa attraverso una successione di flashback che, ripercorrendo la vita delle due donne, introduce il lettore nel loro mondo permettendogli di seguire le vicende dolorose che hanno contrassegnato la vita di entrambe. Aiutando Teresa a liberarsi del peso dei suoi ricordi, Blanca aiuterà se stessa, in una sorta di training autogeno che la porterà a superare i traumi del suo passato. Troverà finalmente l'amore in Carlo, e nel finale si scioglieranno tutti i nodi che bloccavano la loro evoluzione interiore.