Lazarfeld, Natale 1944. La Seconda guerra mondiale sta per finire. Quando un gruppo di soldati jugoslavi fa irruzione nel villaggio di lingua tedesca, la vita della piccola Anni e della sua famiglia è destinata a cambiare per sempre. Amalie, la sua mamma, viene deportata in un campo di lavoro in Siberia insieme con un centinaio di donne del paese, mentre Anni viene condotta in un campo per bambini. Nonostante i pericoli e le difficoltà da affrontare quotidianamente, la piccola può contare sulla presenza dei nonni, che non la lasciano mai sola e se ne prendono cura, facendo il possibile per sostenerla in quel luogo di dolore. Dopo la liberazione, Anni deve ricostruire la propria vita sulle macerie lasciate dalla guerra e i nonni continuano a starle accanto come una luce che brilla nell'oscurità. Ma non è semplice, perché la sua adolescenza è segnata da un difficile ritorno a scuola e da un complicato riavvicinamento con la madre. Così quando Anni, ormai donna, incontra l'affascinante Hans, è convinta di avere infine trovato la felicità tanto ricercata. Con un uomo di cui è innamorata al suo fianco, riuscirà finalmente a lasciarsi il passato alle spalle e credere in un futuro migliore? In questo romanzo intenso e commovente, ispirato a una storia vera, Hera Lind ci narra una storia di coraggio, amore incondizionato e resilienza.