"Rifletté un momento se era il caso di dirle tutti i suoi nomi. No, non era il caso. 'Chiamatemi Amadé', rispose". Protagonista di questo racconto è proprio il giovanissimo Mozart che nella Torino incantata dalla neve nell'inverno del 1771 vive gli incontri decisivi per la sua educazione sentimentale e per la sua maturazione artistica. In un gioco d'invenzione letteraria e di ricostruzione storica, l'autrice svela quanto la magia delle atmosfere torinesi possa aver influito sulla musica di Mozart.