Il volume "La Quarta Vita" di Lanfranco Mancini è diviso in sette racconti: nei primi cinque l'autore racconta in terza persona vicende giudiziarie legate alla sua attività professionale; negli ultimi due, narrati in prima persona, parla di vicende personali, intrise di ricordi, emozioni e riflessioni esistenziali legate anche a incontri con vari personaggi tra cui,molto importanti per lui, il sensitivo Neri Flavi e la di lui moglie Maria. Tutte le vicende raccontate sono condotte con perizia non solo letteraria e riescono a coinvolgere il lettore per la loro autenticità e per la facilità di lettura e di comprensione, nonostante la complessità, nei primi cinque racconti, dei casi giuridici narrati. Non manca, a completare la buona qualità del libro, una forte connotazione esistenziale, frutto di maturità personale e di attente e qualificate letture.