Uno spaccato della vita di un adolescente liceale fra il 1965 e 1966, un periodo che, pur precedendo il grande "scuotimento" del Sessantotto, già contiene, nei libri letti, nella musica, nei film e nelle coscienze dei giovani, quei presagi, quegli squilibri fra vecchio e nuovo, che poi irromperanno negli avvenimenti degli anni successivi. La narrazione segue il protagonista dall'inizio della seconda liceo, attraverso una serie di eventi quotidiani che però portano - soprattutto a causa di uno scontro con un professore e conseguente sospensione da scuola - al "crollo" psicologico, al ricovero in ospedale e al successivo abbandono del liceo, o perlomeno di quel liceo.