Un romanzo storico sulla vicenda di Francesco Daveri, avvocato, membro della Resistenza piacentina, prefetto della liberazione del Nord Italia CLNAI, punto di riferimento dell'Azione Cattolica e membro della Democrazia Cristiana, esule in Svizzera e prigioniero a Mauthausen e Gusen. Dalla sua vicenda, ricostruita tramite un puzzle di lettere e fotografie inedite, verbali, diari, messaggi in codice e testimonianze, prende vita una storia avvincente e poco nota che si svolge tra Piacenza, Milano, Lugano fino ai campi di concentramento di Bolzano, Mauthausen e Gusen, dove si vuole restituire alla Storia "la sua parte perduta".