Cucinare per qualcuno può essere una dichiarazione d'amore o un addio, può cambiare le carte in tavola o aiutarci a decidere una volta per tutte in che direzione andare. Dentro un piatto, negli ingredienti che compongono una ricetta si nascondono ricordi, emozioni ed epifanie che quando arrivano ci sorprendono e ci colpiscono, costringendoci a guardare in faccia la realtà e ad agire di conseguenza. Ed è così che i protagonisti di questi racconti trovano nella cucina le risposte che stavano cercando: come Kyoko che, decidendo di prepararsi l'agnello per cena, ricomincia a prendersi cura di sé e del suo cuore spezzato; o Naoya che, impastando insieme alla sorella la pizza fatta in casa, le restituisce il sorriso e la voglia di mangiare; o ancora Kei che scoprirà cosa è il vero amore assaggiando dei chimaki lasciati a riposare in frigo tutta la notte. In questo libro Mitsuyo Kakuta esplora tutte quelle piccole cose di cui è fatta la vita e, partendo da un dettaglio apparentemente insignificante, apre una finestra intima e poetica sul significato più profondo della felicità.