Sayoko ha trentacinque anni, un marito conservatore, che la vuole chiusa tra le pareti di casa a occuparsi con saggezza delle faccende domestiche, e una figlia di tre anni, Akari, timida e introversa. Eppure Sayoko è sola, e soffre terribilmente della sua solitudine. La routine quotidiana è per lei un peso che minaccia di soffocarla. Decide così di rispondere a svariati annunci di offerte di lavoro. Dopo numerosi rifiuti, riceve la chiamata di Aoi, titolare della Platinum Planet, un servizio di sorveglianza e aiuto domestico alle persone che si assentano per lunghi periodi. Il lavoro è semplice: annaffiare le piante, strappare le erbacce in giardino, ritirare la posta e fare le pulizie. Sayoko accetta con entusiasmo. Si ritrova così a dividere il tempo con una donna che ha la sua stessa età, ha frequentato la sua stessa università, ma ha una personalità e uno stile di vita completamente diversi: Aoi, infatti, dirige la piccola azienda e si gode la propria libertà pur celando, dietro una sicurezza apparente, un passato difficile. Durante i turni le due donne iniziano a conoscersi e si domandano come sarebbe stata la loro vita se avessero fatto l'una le scelte dell'altra. Mentre Sayoko riscopre la voglia di uscire e di interrogarsi sul mondo, anche Aoi percepisce dentro di sé un sottile cambiamento, come se quella donna conosciuta per caso fosse una «ragazza dell'altra riva», venuta direttamente dal suo passato per dirle che non è troppo tardi per ricominciare.