Agosto 2004: una Roma deserta e quasi metafisica, stancamente in stato di assedio per l'improbabile ultimatum di un gruppo islamico. Justo, che gira il mondo inseguendo le parole altrui, mentre è impegnato nella traduzione di un thriller di successo incontra una miriade di personaggi dalle molte facce: la sua amante Francesca, che forse è al centro di un thriller autentico; monsignor Wolff-Wapowski, che ha fatto imparzialmente la spia per il Vaticano, gli americani e i sovietici; Franco Mazotti, integerrimo economista di un governo corrotto e ossessionato dalle intercettazioni; De Pieri, ilare faccendiere neofascista... Il tutto scandito dai capitoli del best-seller che Justo sta traducendo, Gialla neve, al suono di una mozartiana, vertiginosa Finalmusik.