In uno studio d'artista, dall'evocativo nome Vivi come Puoi, un piccolo gruppo di intellettuali si è isolato in un universo fatto di arte, di arguti giochi di parole, di spiritismo, di illogicità. Un pittore, Renato, lavora a uno strano quadro che ha una stretta relazione col sogno. Fuori, una città, Buenos Aires, che è realissima ma è anche uno spazio magico in cui è facile non ritrovarsi. Un romanzo breve, dove l'ambiguità è sistematica.