Maureen è la settantaduenne moglie di Harold Fry, il simpatico anziano diventato famoso per aver attraversato l'Inghilterra a piedi con l'intento di salvare un'amica. Sono ormai passati dieci anni da quell'avventura e i due conducono una vita tranquilla nel piccolo paese di Berwickupon- Tweed, fatta di giardinaggio e passeggiate sul molo, bird-watching e partite a dama. Eppure c'è qualcosa che turba la serenità di Maureen, qualcosa che è successo tanto tempo fa e che non è mai riuscita a superare del tutto: la morte del loro figlio David. Forse è arrivato il momento che anche lei compia il suo viaggio e l'arrivo di un inaspettato messaggio sarà la spinta decisiva a montare in auto e dirigersi al Nord, al giardino di Queenie Hennessy, dove si trova un'opera d'arte dedicata proprio a David. Ma Maureen non è come Harold. Ha difficoltà a legare con gli estranei, non sa usare il navigatore ed è molto spaventata da ciò che potrà trovare in fondo alla sua strada. Sa solo che deve arrivarci. Un romanzo breve ma profondamente sentito, lirico e potente, pieno di calore e gentilezza, che parla di famiglia, amicizia e del modo in cui facciamo i conti con il passato per capire un po' meglio noi stessi e le nostre vite. Una meravigliosa storia sull'amore alla fine della vita e sulla riscoperta della vita alla fine dell'amore.