"Vanità di Duluoz" è l'ultimo romanzo pubblicato da Kerouac, e uno dei più significativi tra quelli che costituiscono il ciclo della "Leggenda di Duluoz", l'alter-ego letterario dell'autore. Gli psichedelici anni Sessanta sono per Kerouac il momento ideale per guardare al passato, al proprio periodo formativo tra le esperienze sportive al liceo e l'università a New York, il servizio militare in Marina e la determinazione a diventare scrittore. Una sorta di autoritratto dell'artista da giovane che è anche un testamento spirituale, una fuga nei ricordi di un'infanzia e di un'adolescenza tutte americane, rivisitate senza più finzioni. Un'estrema confessione piena di musica e poesia.