In una Linguaglossa di metà Novecento, a ridosso di una guerra da poco finita, racconto dopo racconto scivolano gli anni Sessanta, Settanta e Ottanta nel piccolo paese ai piedi dell'Etna dentro la casa d'artista. Ricordi antichi e meno antichi cedono il posto alla modernità che avanza e lascia un velo di nostalgia.