L'estrema, quasi mostruosa, passività del protagonista, uno dei temi cari all'arte dello scrittore americano Henry James (New York 1843 - Londra 1916), ritorna in questo racconto apparso nel 1910; e ritorna nelle vesti di un mediocre libraio di provincia, Herbert Dodd, prima assediato e infine "salvato" dalla fissazione amorosa della donna un tempo rifiutata, l'implacabile Kate Cookbam, vera dea ex machina della narrazione. Intanto, fra i due estremi di una passione impossibile, si è svolta la sua vita, quasi soltanto scalfita dal resto degli avvenimenti: la moglie, le figlie, il negozio, tutti sacrificati sull'altare di una spaventosa, invincibile debolezza.