Questo Annibale moderno, animato dal desiderio di allargare i suoi orizzonti, di ricomporre la sua identità plurale e alla ricerca della comune matrice mediterranea, si mette sulle tracce di un padre scomparso approdando sull'altra sponda del Mare Nostrum, in Sardegna e poi nella Sicilia di Falcone e di Borsellino. Nel bacino del Mediterraneo, all'arte multiculturale e ai valori condivisi si oppongono l'emarginazione, i pregiudizi, la mancanza di democrazia e frange di fanatismo religioso che sono un freno per l'Unione dei popoli del Mediterraneo, per la loro integrazione culturale, politica ed economica, per il dialogo alla pari e nella dignità con il Nord del mondo.