"Andarsene" è un romanzo che unisce realtà storica e finzione letteraria. Finita la seconda guerra mondiale Hans Ertl, esploratore e cineasta tedesco che aveva glorificato l'estetica nazista, si rifugia in Bolivia con la famiglia, inseguendo il sogno di una spedizione archeologica. La moglie e le tre figlie vivono in balia delle sue incolmabili assenze, eppure Monika, la più grande e audace delle tre, eredita il carattere anticonformista del padre e si lancia verso un obiettivo molto più temerario, abbracciando la rivoluzione e finendo col passare alla storia come "la vendicatrice di Che Guevara". Tra i poli opposti di queste due figure vigorose corrono i rapporti con gli altri personaggi, grandi fallimenti e piccole tenerezze familiari.