Mordechai è un contadino ebreo della Galizia orientale, una regione che si trova in Ucraina, ma che, al tempo del racconto, faceva parte della Polonia. Mordechai è un ebreo molto pio e rispettoso della legge, divide il suo tempo fra il lavoro e la preghiera e, proprio come alcuni personaggi descritti nei romanzi di Bashevi Singer, vive in continuo colloquio con Jahvé. La sua laboriosità e la sua parsimoniosità sono proverbiali; ma non si tratta di taccagneria perché egli è soprattutto severo con se stesso... in quanto il peggio può sempre accadere. Verso gli altri Mordechai dimostra invece, quando ne vale la pena, una generosità estrema. Costretto dalle ristrettezze economiche a emigrare in Palestina, Mordechai si accorge che, nel vortice del conflitto arabo-israeliano, la sua profonda fede religiosa viene messa a dura prova perché entra in contraddizione con la realtà politica d'Israele...