"La mia più remota ambizione" ha scritto Giorgio Caproni "era quella di fare il narratore." Accanto all'attività poetica, lo scrittore ha coltivato anche la vocazione per il racconto ed il romanzo. E ha continuato a progettare una raccolta completa della sua produzione narrativa. Questo volume, curato da Adele Dei, dà forma a tale progetto recuperando numerosi testi, in parte inediti o ormai introvabili. A cominciare dal romanzo "La dimissione", più volte ripreso ma mai terminato, per passare ai racconti della stagione della Resistenza in Val Trebbia, fino ai testi ispirati dalla presenza o dal ricordo del mare, che costituiscono uno dei nuclei tematici principali di questi "Racconti scritti per forza". A conclusione, "La maliarda", un testo del 1951 rimasto finora inedito.