In questo libro, Gioconda Belli racconta la propria vita, intensa e appassionata. Per combattere la dittatura sostenuta dagli Stati Uniti, partecipa alla guerriglia del Fronte sandinista, affrontando rischi enormi e vivendo la perdita di tanti compagni e la tristezza dell'esilio. Ma Gioconda è anche, e soprattutto, una donna, assolutamente consapevole della propria identità femminile. Racconta il matrimonio di una ragazza di buona famiglia, finito a rotoli; gli amori travolgenti e difficili dentro la guerriglia, l'amore altrettanto appassionante e difficile con un gringo; le figlie dalle quali è a lungo dolorosamente separata, le drammatiche gravidanze, i sentimenti, le lacerazioni tra politica, passione, famiglia.