È un viaggio introspettivo dentro le emozioni del protagonista ritenuto folle per la sua lucidità stupefacente, per la sua sincerità disarmante e all'interno del suo pensiero tanto innocente quanto sconcertante. Tanti i personaggi che come pezzi unici di un mosaico favoloso, si intersecano prima e si sistemano poi, in un loro posto che sembra destinato ancestralmente, fino a formare il quadro astratto, laconico ma scintillante, della vita di Gregorio.