In questo romanzo autobiografico l'autore racconta sé stesso, per rimettere in ordine le tessere di un mosaico fatto di prime volte, che lo hanno portato a perdere cinquanta chili di grasso e di insicurezze, e fatto di persone, incontri a volte casuali e occasionali. "La dieta delle prime volte" non riguarda solo chi vuole dimagrire, ma anche chi, davanti al mare in tempesta della quotidianità, si domanda quale sia il senso del viaggio che sta vivendo, quanto abbia lasciato indietro e dimenticato. È un percorso che invita a guardarsi dentro, trovare la forza per affrontare le proprie paure e aprirsi al cambiamento che - dopo un primo momento di inquietudine e smarrimento - trasforma e fa crescere.