Una toccante storia di formazione «on the road» che scalda il cuore lasciando sempre aperta la porta alla possibilità di un futuro migliore. Un sacco di gente sceglie di non avere casa, mentre altra non lo sceglie, semplicemente non può averla. E allora non le resta che fingere che non sia così, fingere di vivere in una casa dalle pareti tanto grandi che non le vedi più, in modo da non sentire mai la nostalgia di qualcosa che sai ti verrà sempre negata. È ciò che impara a fare Emil Costantin Sabau, un tredicenne rumeno immigrato illegalmente in Italia, con la passione per le parole e per i fumetti di Tex Willer. Emil perde prima la madre, poi la terra che ama e infine il padre che viene rispedito in Romania e finisce in carcere. Quando anche il ricco architetto che lo ospita si rivelerà meno buono di quanto sembra, non gli resta che fuggire e mettersi sulle tracce di un eccentrico nonno mai conosciuto. Inizia così un viaggio per l'Europa che lo porterà a incrociare la strada con tante persone diverse e a trovare faticosamente una nuova collocazione nel mondo.