Paolo Brioschi, il giovane comasco protagonista di 'Bella ciao' frequenta l'ultimo anno del Liceo 'Alessandro Volta' nel tormentato anno scolastico 1944-1945. Con il passare dei mesi, è coinvolto sempre più attivamente nella lotta contro il regime fascista fino ai giorni convulsi dell'aprile 1945, quando Mussolini viene arrestato a Dongo e poi fucilato a Giulino di Mezzegra. La vicenda romanzesca di Paolo Brioschi si intreccia con quella storica del capitano 'Neri', Luigi Canali, e della collegatrice 'Gianna', Giuseppina Tuissi, ingiustamente accusati di tradimento e uccisi nell'immediato dopoguerra.