Diviso in quattro sezioni tematiche, "La grammatica delle macerie" espone contenuti quali la ciclica e fuggente dimensione del tempo, i sentimenti e le relazioni, toccando anche la questione dell'ipercritica letteraria. In un sistema circolare, l'ultima sezione si riconduce alla prima, chiudendo una riflessione potenzialmente infinita che spazia dalla personale interpretazione alla citazione di autori noti: dalla modernità di Emily Dickinson alla sfera classica di Catullo e Orazio.