Carlotta e Brigitta sono ziette adorabili: maestre a riposo, gestiscono con grazia e sottile perfidia il Collegio docenti di Venezia, alloggio ideale per professori alle prime armi. Accolgono a braccia aperte il giovane Elia, sommergendolo di coccole e consigli non richiesti; sono le prime a individuare in lui i sintomi di follia docente. La cura? Omeopatica, s'intende: l'equivalente di una flebo di scuola che verrà. Tra battaglie campali a colpi di POF, classi rigorosamente individuali, dirigenti scolastici che ospitano cinesi clandestini nello scantinato, Elia soccombe alle lusinghe amorose di una studentessa che pretende di essere stupita...