Dopo le prove del romanzo "La casa dei due podestà" (2006) e dei racconti di "La Scala dell'Imperatore" (2013), salutati da Giorgio Bàrberi Squarotti con convinta adesione critica per la "mirabile unità di rigore e di completezza e pienezza di ogni episodio", Francesco Marani propone ora ai lettori un singolare e intenso percorso narrativo. Lo svolgimento cronologico entro un arco ampio di tempo (dal 1954 al 2014) scandisce fatti reali e racconti in cui fantasia e invenzione si sovrappongono a sguardi e tensioni emotive di grande suggestione. Il libro è attraversato anche da un'incursione in forma teatrale.