Betta si innamora. Della persona sbagliata. Un pediatra conosciuto casualmente nel corridoio dell'ospedale. Decide che sarà suo e si promette che farà di tutto per raggiungere l'obiettivo. Si confida con Marta, la vicina di casa, prostituta esperta e riservata che la aiuterà a conoscere e gestire il proprio corpo e i propri desideri. Che poi Marta annoverasse tra i propri clienti proprio il pediatra è solo un dettaglio. Parte da questa situazione la storia di Betta, una storia sorprendente dove i colpi di scena si rincorrono a ripetizione fino ad un finale assolutamente imprevedibile. Caratteristica di questo romanzo è la presenza costante dell'ironia che fa di Betta un personaggio esilarante ma nello stesso tempo estremamente reale. Se l'autrice fosse spagnola si direbbe discepola di Almodovar ma così non è. Vive tra le nebbie emiliane, o almeno così si racconta.
