Berthe Morisot è una delle pochissime donne che nell'800 ebbe un considerevole successo a fianco dei bistrattati impressionisti. Soggiogata agli esordi dalla grande personalità di Édouard Manet, ne restò infatuata per la vita, riuscendo però a contrastarlo e a conquistare un proprio stile personale, lottando contro i pregiudizi e le incomprensioni di una società ostile. Il libro ne ripercorre in modo romanzato le difficoltà, i successi, le emozioni, i rapporti umani, nel contesto di un ambiente artistico in ebollizione, fino al suo tramonto, accompagnata dal grande amore per la figlia Julie e dalla sincera amicizia di Auguste Renoir, Claude Monet e del poeta Stéphane Mallarmé.