«Tu sai lu grecu, lu latinu, l'inglesu... no sei fattu pa filmatti in campagna... tu sei diffarenti da noi» Nonno Alessi ci aveva visto giusto: Antioco, che ha i colori del Vermentino, è figlio e nipote di contadini, pastori e vinaioli. A fine anni '50, lascia campi, pascoli e viti della sua Gallura, alla volta del "continenti", dove trova splendide città, ricche d'arte, storia e vita, fino ad allora ammirate solo nei libri. Studia e lavora sodo, diventa ingegnere e poi manager di successo, ma non è la carriera la sua prima passione: Antioco da un lato, è un seduttore, tormentato e impenitente, di Eros insaziabile, dall'altro, viene a sua volta sedotto dalle città in cui abita - Genova, Trento e Roma - che percorre con sguardo inedito ed estetico. La sua vita è punteggiata da periodici conflitti, in cui anche noi, oggi, possiamo rispecchiarci. Come si risolve il paradosso tra Eros e Fede? Chi scegliere tra corpo e anima: Caterina, dalla bellezza effimera e sensuale o Grazia, dalla bellezza autentica e intima? Dove vivere: nelle città, dove l'uomo ha molto costruito, o nelle aree rurali, dove il tempo sembra essersi fermato e la natura ancora regna sovrana?