È nato sotto l'impero asburgico ed è morto in piena età hippie, alla vigilia della contestazione del '68 e del festival di Woodstock. Ettore Fenderl ha vissuto metà della sua vita (lunga 104 anni) nella seconda metà dell'Ottocento e l'altra metà nei decenni accelerati del primo Novecento. È stato uno scienziato e un ingegnere di fama internazionale (ha brevettato una centrale per la produzione dell'acetilene, ha fondato il primo laboratorio italiano per le ricerche radioattive e ha contribuito a progettare una delle prime metropolitane del mondo: quella di Vienna). Eppure, a distanza di cinquant'anni dalla sua morte, questo straordinario "personaggio coi mustacchi" è ricordato nel mondo solo per un'invenzione fatta da ragazzo.